“Serata Xenakis” – Sulmona, 24 febbraio 2023 – Foyer del Teatro ‘Maria Caniglia’
Venerdì 24 febbraio, presso il foyer del Teatro Maria Caniglia di Sulmona, abbiamo avuto la presentazione del libro di Raffaele Giannantonio “IANNIS XENAKIS – LE CORBUSIER, ARCHITETTURA, MUSICA, PENSIERI – NEL CENTENARIO DELLA NASCITA. Ha introdotto la presentazione la presidente RC Sulmona, Franca Colella. Sono intervenuti anche il sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero; il Governatore del distretto 2090 Paolo Giorgio Signore; Fabrizio Politi, professore universitario di Diritto dell’Università dell’Aquila intervenuto per la Fondazione Cassa di Risparmio (in luogo di Domenico Taglieri, che non è potuto intervenire), che ha permesso con il suo contributo, la pubblicazione del libro; Gaetano di Bacco, musicista e Direttore artistico della Camerata musicale di Sulmona; l’aufore Raffaele Giannantonio ha illustrato la complessa figura di Iannis Xenakis, ingegnere, architetto.
filosofo e musicista; infine è intervenuto Alessandro Castagnaro, governatore del distretto 2110, nella qualità di professore universitario del’Università Federico II di Napoli e della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio di Napoli. Ha eseguito musiche di Xenakis al pianoforte Sabrina Cardone. La serata si è conclus acon una ‘conviviale’ presso il ristorante ‘La Grancia dei Celestini’, sempre a Sulmona. Durante la conviviale, il tecnico informatico Emilano Amicosante ha illustrato il sito ‘Per le vie di Celestino’, nell’ambito del progetto “Il Rotary per le vie di Celestino. Passi di pace e di perdono sulle orme di Pietro da Morrone”.
Ecco l’intervento di Franca Colella, che riportiamo integralmente: “Questa di stasera è un’ occasione di incontro pluriculturale che il Rotary ha ideato insieme a Raffaele Giannantonio nostro concittadino e professore dell’Università “d’Annunzio” di Chieti-Pescara e che parte da un progetto dell’anno scorso, con il past president Dott. Francesco Simoncelli che ha firmato la prefazione del libro. Insieme al prof. Giannantonio, accompagnati ed ispirati dalla personalità poliedrica di Iannis Xenakis, (musicista, ingegnere calcolatore nello studio di Le Corbusier, architetto a tutto tondo), abbiamo deciso che questa sera, per ben rappresentare i nostri intenti, era fondamentale coinvolgere tutti coloro che son qui presenti. Ringrazio dunque il Sindaco della città Dott. Gianfranco Di Piero, il Prof. Luigi Politi, su delega del Presindente della Fondazione Cassa di Risparmio dell’Aquila Dott. Domenico Taglieri, il Dott. Paolo Signore, Governatore del nostro distretto Rotary 2090, il Prof. Gaetano Di Bacco Direttore artistico della Camerata Musicale Sulmonese, il Prof. Aessandro Castagnaro, docente della Università Federico II di Napoli (nonché governatore del Distretto 2101 RotaryCampania) . A prescindere dalla ricorrenza del centenario della nascita di Iannis Xenakis, uno dei personaggi più importanti della cultura del Novecento, l’interesse del Rotary, stasera, non è solo quello di presentare il libro (che è frutto comunque diun progetto condiviso tra l’autore, il Rotary e la Fondazione Cassa di Risparmio), ma di proporre a tutti queeli che sono qui intervenutiun evento pluriculturale, vero e propriocrossovertra varie forme d’arte, come dimostra la presenza fra noi anche della ProfessoressaSabrina Cardone, che ringrazio e che eseguirà al pianoforte brani scritti dallo stesso Xenakis.
Daremo luogo quindi ad un CONVEGNO-CONCERTO in cui temi quali la musica, l’architettura e financo la cultura classica saranno affrontati in particolare da illustri relatori quali :
-il Maestro Gaetano Di Bacco,
-il Professor Alessandro Castagnaro,
-e lo stesso autore del libro, il Professor Raffaele Giannantonio. Ciò sarà reso possibile esclusivamente dalla eccezionale personalità di IannisXenakis, emergente in tutti i campi sopra citati, oltre a quelli della cultura classica e della filosofia. Non possiamo quindi che apprezzare l’iniziativa del past President Francesco Simoncelli specie perché essa non esaurisce qui i propri motivi d’interesse. Xenakis, dunque, che dalla natia Grecia nel 1947 si era trasferito in Francia, in una lettera su “Le Monde” si definisce un «cittadino straniero di tutti i paesi», alludendo ai residenti stranieri che nella Grecia antica avevano contribuito alla realizzazione di tanti capolavori. I famosi POLYTOPESdi Xenakis sono spettacoli di luci e suoni, vere e proprie “installazioni” musicali, realizzate con l’ausilio di architettura, luci, fasci laser e immagini proiettate; sono concepiti come spettacoli architettonici nei quali si ripresenta, con concreti effetti espressivi, l’antica, ideale unione simbiotica tra architettura e musica. Queste installazioni in diversi luoghi,dal 1967 al 1978, rimarcanola sua presenza in Paesi e luoghi diversi. La sua arte la troviamo in Canada, la Corsica (la sua seconda patria), l’Iran, il Messico, il Giappone, la Svizzera e nel contempo la capacità dell’arte di abbattere le barriere e di essere a casa propria in ogni dove del Pianeta. Un personaggio del mondo, così complesso e poliedrico, lasciatemelo dire…. Stasera, alla presenza di due Governatori, ben si coniuga con lo spirito del Rotary che ha fattodel Mondo la propria casa ed è presente dovunque per offrire il proprio contributo.”
Gianfranco Di Piero, sindaco di Sulmona, ha ricordato l’importanza di Raffaele Giannantonio nella cultura sulmonese, per i suoi studi sull’architettura del ‘ventennio’, per il suo impegno a favore della città di Sulmona. Inoltre ha ricordato la ricorrenza dei settant’anni della fondazione della Camerata Musicale e dei novant’anni del Teatro comunale ‘Maria Caniglia’, che ricorrono proprio quest’anno. Ha inoltre elogiato il Rotary club di Sulmona per il suo impegno culturale e per le opere di restauro compiute a favore della città.
Il Governatore Paolo Giorgio Signore ha ringraziato il club di Sulmona per le importanti iniziative culturali che porta avanti, questa della ‘riscoperta’ di Iannis Xenakis, che non conosceva ma, a quanto pare, rappresenta una figura ‘ponte’ tra varie categorie culturali, quali filosofia, ingegneria, architettura e musica. Ha inoltre ricordato l’importante progetto del RC Sulmona sulla figura di Celestino V.
Fabrizio Politi, per la Fondazione Cassa di Risparmio dell’Aquila, intervenuto in rappresentanza del presidente Domenico Taglieri, impossibilitato a intervenire alla serata, ha ricordato le frequenti iniziative culturali della nostra città e la difficoltà di mantenere in equilibrio i finanziamenti delle diverse aree della provincia.
Gaetano Di Bacco, musicista e direttore artistico della Camerata Musicale di Sulmona, che ha fatto un breve ‘excursus’ dell’evoluzione della musica, dai canti gregoriani a una sola melodia, alla musica polifonica, al classicismo, al romanticismo, fino ad approdare alla rivoluzione della musica dodecafonica (le sette note più i semitoni) che vede in Xenakis un autore poco conosciuto. Xenakis ha anche tentato di fare della musica simile a quella ‘elettronica’. il suo intento era quello di riprodurre gli effetti elettronici con gli strumenti tradizionali dell’orchestra.
La musica di Xenakis è poco conosciuta e poco eseguita, ma il libro di Raffaele Giannantonio aiuterà la conoscenza di questo lato della cultura del poliedrico personaggio, che ha fatto entrare la matematica nella partitura.
L’autore del libro, l’architetto Raffaele Giannantonio, ha illustrato la complessa figura di Iannis Xenakis attraverso la proiezione di diverse immagini delle sue opere architettoniche e la sua collaborazione, non sempre facile, con il famosissimo architetto francese (Iannis Xenakis, nato in Romania, ma di origine greca era naturalizzato francese). Ha inoltre parlato del tentativo di Xenakis di avvicinare architettura e musica. Infine ha ringraziato la Fondazione Cassa di Risparmio per aver permesso il finanziamento del libro e il past-president del RC Sulmona Francesco Simoncelli per aver approvato il progetto.
Infine, Alessandro Castagnaro, studioso di architettura, oltre che Governatore del distretto Rotary 2110, ha ricordato i suoi legami con Sulmona e la tradizione di iniziative culturali del Rotary, che dura dalla sua fondazione 118 anni fa. Castagnaro ha detto che anche l’architettura, come detto per la musica da Gaetano Di Bacco, è rimasta pressoché ferma fino a quasi metà 1900, per poi prendere direzioni diverse e inaspettate. Il carattere di Le Corbusier è stato ben descritto da Castagnaro: un suo collega di Napoli aveva portato i suoi studenti a Parigi per vedere le opere architettoniche e, trovata l’abitazione dell’architetto, si era presentato alla porta per far fare domande al Maestro, ricevendone però un ringraziamento e, di seguito, la porta in faccia.
La serata si è conclusa presso il ristorante ‘La Grancia dei Celestini’, alla presenza dei vari oratori e del Vescovo di Sulmona, Monsignor Michele Fusco e di numerosi rotazioni.
Durante la serata Emiliano Amicosante, ha presentato il sito a cui sta lavorando: www.perleviedicelestino.it, dove trovare i luoghi in cui ha operato e vissuto Celestino V. Il progetto impegna il club di Sulmona, che ne è promotore e gli altri club dei luoghi celestiniana: L’Aquila, L’Aquila Gran Sasso e Isernia. Come detto all’inizio, il nome del progetto, di durata triennale, è: “Il Rotary per le vie di Celestino. Passi di pace e di perdono sulle orme di Pietro da Morrone”.