‘La poesia che ritorna, per salvare il mondo’ – Casa di reclusione di Sulmona, 23 luglio 2013
11 ergastolani, presso il super carcere di Sulmona, hanno seguito un laboratorio di recitazione e arte scenica, condotto da Vima Maria De Sanctis Coppola, in omaggio al grande poeta d’Abruzzo, G. D’Annunzio, in occasione delle celebrazioni del 150° dalla nascita. Nella serata del 23 luglio 2013, gli allievi detenuti, nella presentazione dello spettacolo: “La poesia che ritorna, per salvare il mondo”, hanno saputo esprimere quegli aspetti reconditi che ogni singola personalità possiede, nonostante le esperienze pregresse devastanti. Quell’uscire da sé nel farsi comunicatori di bellezza, attraverso la poesia d’autore, dopo lunghi anni sedimentati nell’isolamento della pena, ha suscitato in loro uno stato di gioia e di entusiasmo molto intenso. Sicché un’aura emozionale ha invaso la platea, poiché le memorie, la storia e i documenti, nel fluire di una vita inquieta fatta di arte e di forti passioni, prendono forza e vigore nell’azione scenica, grazie al miracolo della parola che, nonostante il tempo della multimedialità tecnologica, conserva intatto il privilegio della verità espressiva più autentica.
Articoli sull’evento, sponsorizzato dal Rotary Club di Sulmona sono apparsi su numerosi giornali ‘online’:
Il Centro edizione Pescara
Il Centro edizione dell’Aquila
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