Il restauro della statua di Santa Teresa e il saluto al Vescovo Spina – Sulmona, 17 settembre 2017 – Cattedrale di San Panfilo e Hotel ‘Ovidius’
Domenica 17 settembre si è felicemente concluso il progetto proposto dal nostro club. “Il restauro conservativo della statua lignea raffigurante l’Estasi di santa Teresa con l’angelo”, opera situata nella cappella interna a destra del transetto della Cattedrale di San Panfilo.
Le iniziative più recenti, volte a contribuire alla salvaguardia del patrimonio artistico del nostro territorio, risalivano all’anno 20111, con il restauro di una tela raffigurante i santi Pelino, Panfilo, Alessandro e Cipro, che è stata ricollocata nella sua sede originaria, la Basilica di Corfinio e con il restauro di una tela raffigurante San Biagio, ricollocata nella Cattedrale di San Panfilo.
Si è avviata due anni or sono la proposta, più impegnativa, di far restaurare le suddette statue lignee, che presentavano attacchi di insetti xilofagi e un generale biodeterioramento. L’artista che realizzò l’opera nel 1707, che è considerata una delle sue migliori, fu Giacomo Colombo (Este di Padova 1633, Napoli 1731). Il costo dell’intervento si è presentato non indifferente, anche a causa del trasporto delle statue nei laboratori.
Avendo proposto una ditta locale, la “Lucci Restauro”, di operare in sito e quindi a un costo più contenuto, la Fondazione della Carispaq, nella persona del Dott. Domenico Taglieri, ha finanziato per intero la spesa e il lavoro si è svolto sotto il controllo della Soprintendenza, con risultati davvero sorprendenti.
Nel pomeriggio di domenica, pertanto, dopo la cerimonia di presentazione e benedizione dell’opera restaurata, sempre nella cattedrale e dopo la messa che ne è seguita, si è voluto salutare S.E. Angelo spina, Vescovo di Sulmona e Valva per dieci anni, persona con la quale il nostro club ha sempre intrattenuto rapporti di stima e cordialità,
tanto da conferirgli l’onorificenza rotariana del Paul Harris Fellow. S.E. andrà a guidare la Diocesi di Ancona-Osimo come Arcivescovo Metropolita. A ricordo del Rotary Club di Sulmona, gli è stato regalato un originale fermacarte di pietra del monte Morrone,
luogo caro al Santo che proprio lui ha riproposto ai fedeli con la celebrazione dell’ottavo centenario della nascita di Pietro Angeleri, poi Papa Celestino V, canonizzato infine cme San Pietro del Morrone. L’oggetto è stato ideato ‘in house’ e presenta su una faccia una targhetta di alluminio lucido con l’incisione del logo del Rotary Club di Sulmona, sull’altra faccia, con lo stesso supporto e identica tecnica di incisione:
I Soci del Rotary Club di Sulmona
grati a S.E. Mons. Angelo Spina
per l’ammirevole e lodevole guida pastorale
della Diocesi di Sulmona Valva ed anche
per la particolare attenzion rivolta ai
problemi del nostro territorio, rivolgono
affettuosi saluti e sinceri auguri per il
nuovo percorso da Arcivescovo Metropolita
di Ancona-Osimo… dai monti al mare!
Sulmona, 17 settembre 2017