“Federico da Montefeltro ed il Rinascimento”

In occasione dell’assemblea dei soci, nella quale si è eletto il consiglio direttivo del Presidente incoming Vincenzo Colaiacovo per l’anno 2016-’17 e il Presidente per l’anno 2017-’18, Paola Del Basso Orsini, il socio Francesco Simoncelli, ci ha illustrato la vita, che qui riassumiamo brevemente, di Federico da Montefeltro (Gubbio, 7 giugno 1422 – Ferrara, 10 settembre 1482): condottiero, capitano di ventura e famosissimo signore rinascimentale. Conte di Montefeltro, di Urbino e di Castel Durante, fu signore di molti altri luoghi, arrivando a divenire duca di Urbino, dal 1474 alla morte.

Nel 1437 sposò in prime nozze Gentile Brancaleoni (m. 1457), figlia del signore di Mercatello e Sant’Angelo in Vado, Bartolomeo Brancaleoni; in seconde nozze, nel 1460, Battista Sforza (1446-1472), figlia di Alessandro Sforza signore di Pesaro. Utilizzò i grandi guadagni provenienti dalle condotte militari, per mantenere una splendida corte, ma soprattutto per edificare il Palazzo ducale di Urbino e quello di Gubbio, per rafforzare le difese militari dello stato con l’edificazionee e la ristrutturazione di rocche e castelli, per allestire una delle più celebri biblioteche dell’epoca. Per questo lo ricordiamo come uno dei principali mecenati del Rinascimento italiano.

E’ anche interessante notare, come i destini di Federico da Montefeltro si siano intrecciati anche, per parlare di zone vicine a Sulmona, con i Colonna di Avezzano e con i Caldora di Pacentro.