XXIII Certamen Ovidianum Sulmonense Sulmona 11-13 aprile 2024
Si è conclusa il 13 aprile 2024 la XXIII edizione del Certamen Ovidianum Sulmonense, il concorso internazionale di latino organizzato dall’Istituto d’Istruzione Superiore Ovidio con la collaborazione del Rotary Club di Sulmona. La manifestazione si è articolata nei tre giorni canonici: giovedì 11 presso il Cinema Pacifico sono stati presentati alla cittadinanza gli Atti della XXII edizione, a cura della prof.ssa Cristina Vallini dell’Università L’Orientale di Napoli, membro del Comitato scientifico del Certamen; alla presentazione è seguita la Lectura Ovidii che ha visto protagonista l’attore Daniele Pecci, interprete dei versi dell’Ars amatoria, accompagnato dagli studenti del Liceo classico.
l Certamen si è svolto venerdì 12: 40; studenti provenienti da 12 licei italiani (Milano, Roma, Foligno, Potenza Avezzano e Pescara) e da 8 licei austriaci, tedeschi e romeni (Graz, Vienna, Kresmünster, Botosani e Bucarest) si sono cimentati in una gara molto impegnativa, che verteva sulla traduzione di 45 versi tratti dal secondo libro dell’Ars amatoria e sulla redazione di un commento relativo ad aspetti storico-letterari e linguistico-stilistici.
Nel pomeriggio del medesimo giorno, presso il Cinema Pacifico, si sono tenute le Conversazioni ovidiane, a cura dei membri del Comitato Scientifico del Certamen, il prof. Domenico Silvestri dell’Università L’Orientale di Napoli, il prof. Arturo de Vivo e la prof.ssa Rossana Valenti dell’Università Federico II di Napoli e il prof. Diego Poli dell’Università degli Studi di Macerata, figure di spicco del mondo accademico, i cui contributi alla ricerca ovidiana sono ampiamente riconosciuti e di cui si conserva una parte preziosa proprio negli Atti delle ventidue edizioni precedenti del Certamen. Ars amatoria, e Remedia amoris, Medicamina faciei: tradizione e traduzioni, questo il tema delle conversazioni dell’edizione 2024, per mezzo delle quali i relatori hanno inteso esplorare le opere ovidiane analizzando le loro radici nella tradizione, le molteplici sfaccettature delle loro traduzioni e il loro impatto nella cultura e nella letteratura attraverso i secoli.
Sabato 13 aprile, si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori della competizione, preceduta dalla pièce teatrale realizzata dal regista Mario Massari, che ha diretto gli studenti dell’Istituto d’istruzione Ovidio, in uno spettacolo ispirato alle Metamorfosi ovidiane: una classifica internazionale che ha visto classificarsi al primo posto lo studente teramano Francesco Colucci, al secondo la studentessa Chiara Gargiulo del liceo Terenzio Mamiani di Roma, al terzo lo studente di Kremsmuenter Domink Wagner, al quarto ancora una studentessa del Liceo Mamiani, Giorgia Salvadori, al quinto posto la studentessa Francesca Albano, del liceo Orazio di Potenza e infine al sesto posto una studentessa romena, Ana Carina Nitulescu, proveniente da Bucarest.Al miglior studente del Liceo Classico di Sulmona, Niccolò Franco Desiati, il Rotary Club di Sulmona ha donato una preziosissima cinquecentina, Le Metamorfosi di Ovidio ridotte da Giovanni Andrea dell’Anguillara in ottava rima, pubblicate nel 1584.
(Testo di Gabriella Carugno)