“Processo a Ovidio” – Sulmona, 9 dicembre 2011 – Cinema-teatro ‘Pacifico’
Processi ‘postumi’ a Ovidio ve ne sono già stati negli ultimi anni, però l’originalità dell’idea del nostro Presidente Carlo Bianchi, è consistita nel dare una veste ufficiale all’esito del processo.
Una volta assolto Ovidio dalle ‘colpe’ addotte dall’ambiente dell’Imperatore Augusto, riguardanti forse l’induzione a costumi dissoluti da parte del Poeta, il Consiglio Comunale di Sulmona ratificherà la sentenza assolutoria e la invierà al ‘Senato’ di Roma (ora Consiglio Comunale) e l’abolizione della ‘relegatio’ assumerà veste ufficiale
La vicenda dell’esilio di Ovidio è tuttora oscura, perché, se è vero che l’esilio continuò anche sotto Tiberio fino alla morte del Poeta, è anche vero che egli conservò i suoi beni e la sua famiglia non fu toccata dal provvedimento.
Al cinema-teatro ‘Pacifico’ di Sulmona, il processo è stato preceduto da un dibattito immaginario prima della decisione di Augusto. Dopo di che, un vero e proprio processo, celebrato da reali uomini di legge, si è tenuto e la giuria ha preso la propria decisione assolutoria nei confronti di Ovidio.
Ideato e scritto da Giuseppe Martocchia e Raffaele Giannantonio con Palma Crea Cappuccilli. Promosso dal Rotary Club di Sulmona. Realizzato da “fabbricacultura”. Regia, costumi e scene di Pietro Becattini. Personaggi e interpreti: Narratore – Pietro Becattini; Livia Drusilla – Chiara Pantano; Giulia Minore – Maria Francesca Galasso; Augusto – Giancamillo Marrone; Ovidio – Roberto Carrozzo.
L’accusa: Giovanni Margiotta. La difesa: Vittorio Masci. Il Presidente della Giuria: Franco Cavallone. La Giuria: Giuseppe Martocchia, Palma Crea, Rosanna D’Aurelio, Raffaele Giannantonio, Giuseppe Carrara, Flavia Di Giustino, Daniele Mampieri, Giada Plasenzotti. Il cancelliere: Cristina Di Francesco. Scenotecnica: Fracassi Events, Sulmona. Coordinamento generale: Anna Berghella