Conferenza di Guido Conti – Sulmona, 15 novembre 2014 – Hotel ‘Meeting’
Nella conviviale di sabato 15 novembre, tenutasi all’Hotel Meeting, il Dott. Comm. Guido Conti, Dirigente Superiore del Corpo Forestale dello Stato, attualmente Comandante Regionale Umbria, ha tenuto una interessante relazione su : “L’inquinamento ambientale con riferimento alla discarica di Bussi”.
Con l’ausilio di un proiettore si è presa visione della meticolosa indagine del C.F.S. sul controllo ambientale in Abruzzo nel periodo in cui il Dott. Conti ricopriva l’incarico di Comandante della provincia di Pescara. Nell’anno 2007 è partita l’indagine della megadiscarica di Bussi sul Tirino che ha prodotto un pericoloso inquinamento sia della falda acquifera superficiale, sia di quella profonda.
Le sostanze tossiche e cancerogene rinvenute nel terreno presentavano valori superiori di centinaia di migliaia di volte a quelli stabiliti dalla legge. In tal modo sono stati contaminati i terreni e le acque in modo grave con pericolo per la salute delle persone e degli animali. La discarica ha interessato terreni per l’estensione di 20 campi di calcio con rifiuti stimati in 500.000 tonnellate
L’indagine è scaturita dal ritrovamento nelle acque fluviali di inquinanti quali i clorometanoderivati che non potevano provenire dagli scarichi industriali e civili esistenti, per cui si è dedotto che la fonte inquinante aveva sede proprio nella vasta area abbandonata che costeggia il Pescara, peraltro ubicata a monte di alcuni pozzi di captazione dell’acquedotto che alimenta il territorio pescarese.
L’acqua contaminata potrebbe, conseguentemente, aver alimentato tante utenze per molti anni. Ora, a seguito delle denunce della Forestale la Soc. Solvay ha avviato la bonifica dei terreni contaminati, l’Azienda acquedottistica ha effettuato lavori di chiusura dei pozzi inquinati, prelevando acqua da fonti sicure, la Magistratura ha avviato il processo penale a carico degli ex Amministratori della società che gestiva il sito.
