Visita del Governatore Valerio Borzacchini 

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Visita del Governatore Valerio Borzacchini – Sulmona, 17 novembre 2017 – Hotel ‘Ovidius’

Visita del Governatore alla Badia Celestiniana
Visita del Governatore alla storica abitazione della Presidente Paola Del Basso Orsini.
I partecipanti al Consiglio Direttivo con il Governatore.

Il Governatore Valerio Borzacchini, durante il ‘direttivo’, ha insistito sulla necessità di coordinare i progetti e di lavorare insieme ad altri club del Distretto. Ha suggerito, per far entrare dei giovani, di abbattere la tassa d’ingresso al club e di far loro pagare una ‘quota’ annuale ridotta, solo quella del Rotary International. Ci ha parlato anche della ‘doppia affiliazione’, a Rotaract e Rotary, dei giovani considerati interessanti. Non si è detto convinto tanto dei ‘club satelliti’, che disperdono energie e persone e impediscono al club di riferimento di espandersi.

L’importante, per impedire la fuoriuscita dei soci, è coinvolgere tutti nei progetti e motivare tutti. È necessario operare nel territorio per eliminare lo stereotipo, agli occhi del pubblico, del Rotary impettito ed elitario. I progetti che attirano interesse pubblico e volontariato, a volte invogliano all’associazione i professionisti che, eventualmente, coopereranno volontariamente ad essi. Poi, una volta entrati, i nuovi soci vanno informati e formati, per avere, di ritorno, energie nuove e nuove idee. I giovani vanno motivati con l’esempio del ‘lavoro sul campo’, anzi sul ‘campus’, quello a favore e con la partecipazione dei disabili, i corsi di informatica per i non vedenti, ecc. e i mezzi di comunicazione vanno adattati al loro stile, come ad esempio gli ‘e-club’ e le riunioni per mezzo di ‘Skype’ o analoghi mezzi informatici. Per quanto riguarda le comunicazioni del club, il Governatore ha suggerito di ricorrere anche ad altre forme, come la pagina Facebook, che è forse più letta e immediata, ma anche proponendo articoli ai giornali locali, anche ‘on line’. Per quanto riguarda il restauro della Cappella Mazara, progetto per cui il nostro club aveva lanciato una sottoscrizione per la raccolta dei fondi necessari all’opera, Valerio ha suggerito di proporre l’associazione al club i tecnici che hanno prestato gratuitamente la loro consulenza.

Valerio Borzacchini, architetto, si è occupato e si occupa, prevalentemente di restauro e ristrutturazioni, anche nell’ambito dei ‘service’ rotariani. Insegna informatica presso la Casa Circondariale di Ascoli Piceno da otto anni. Nel corso della ‘conviviale, Valerio ha mostrato un filmato tratto da ‘L’attimo fuggente’, il famoso film sul docente anticonvenzionale, che insegna agli studenti come pensare ‘con la loro testa’; nell’episodio, gli studenti marciano senza disciplina, ognuno con il suo passo e questo indica che ciascuno ha la sua individualità; uno si rifiuta e ne ha il diritto, ma in questo modo mostra di non voler collaborare con gli altri. L’insegnamento per noi è che dobbiamo, nel Rotary, mantenere il nostro carattere e le nostre inclinazioni, ma è essenziale collaborare se vogliamo realizzare i nostri progetti.

Come un vecchio rotariano aveva detto al Governatore, appena entrato nel club nel 1991, il Rotary è amiciziaunità(non solo nel club, ma anche con gli altri club), tolleranzaservire (il territorio, la comunità, i bisognosi, ecc.), coinvolgimento (coinvolgere tutti nei progetti), condivisione,partecipazionecontinuitàcomunicazione. Il Rotary deve fare la differenza, come dice il motto del 2017-’18. I differenti colori del ‘logo’ rappresentano i rotariani, differenti tra di loro, ma uniti nel ‘servire’. Infine, Valerio ha mostrato un filmato sul progetto Fenice, il ‘service’ per l’aiuto (in persona, sul posto) ai terremotati di Marche, Umbria e Lazio, soprattutto ai giovani imprenditori agricoli che hanno deciso di rimanere nelle loro terre.