Conviviale Interclub della manifestazione ARACI

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Conviviale Interclub della manifestazione ARACI – Sulmona, 19 settembre 2020 – Hotel ‘Meeting Santacroce’

Nella serata di sabato 19 settembre si è tenuta all’Hotel Meeting la conviviale interclub con i soci rotariani partecipanti al 3° Raduno d’Abruzzo di Auto Classiche, promosso dall’ARACI (Associazione Rotariani Auto Classiche) e con le delegazioni dei Club di Teramo Nord Centenario e Teramo Est. L’organizzatore di questo evento e degli altri due precedenti è stato l’Avv. Sandro Pelillo di Teramo Nord Centenario, anche lui appassionato collezionista di automobili storiche, che ancora oggi suscitano ammirazione per l’estetica e per la loro efficienza.

Il tema del raduno è stato dedicato all’orso dei nostri parchi : “L’ARACI sulle orme dell’orso marsicano”. Il programma era stato preannunciato dall’ Avv. Sandro Pelillo l’8 agosto nell’incontro a Lettomanoppello, dopo la visita all’Eremo di S. Spirito a Maiella, organizzata dal nostro Club. Da parte nostra è stata fornita all’ Avv. Pelillo tutta la collaborazione possibile sin dal mese di luglio, stabilendo contatti con le amministrazioni dei comuni e degli Enti del Centro Abruzzo. Dall’Hotel Meeting, base del raduno, sono partite le visite: al Parco Nazionale d’Abruzzo, venerdì 18, con sosta a Pescasseroli;

al Parco Nazionale della Maiella sabato 19, con sosta a Pescocostanzo. Il programma di visita al Centro Storico di Sulmona, previsto domenica 20 mattina, è stato modificato a seguito delle determinazioni della Giunta comunale di annullare tutte le manifestazioni ufficiali programmate, ricadenti prevalentemente in detta area per evitare assembramenti come misura anti Covid. La visita domenicale ha mostrato invece, ai visitatori, beni monumentali come il complesso dell’ Abbazia di S.Spirito a Morrone, l’area archeologica del tempio di Ercole Curino (I° sec. A.C.) e un punto di osservazione della Valle Peligna e di meditazione spirituale qual è l’eremo di S. Onofrio, ritiro eremitico di Pietro da Morrone , eletto Papa nel 1294 con il nome di Celestino V e salito agli onori degli altari nell’anno 1313.

La conviviale ha registrato la presenza anche dei rotariani teramani e dei loro Presidenti. Dopo la resa dell’onore alle bandiere con l’ascolto degli inni, il Presidente Sandro Foglia ha salutato gli intervenuti; a seguire gli altri due presidenti Stefania Nardini di Teramo Nord Centenario, Gianfranco Cocciolito di Teramo Est e il Presidente nazionale dell’ARACI, il palermitano barone Giuseppe Giaconia di Migaido, che ha portato anche il saluto del Presidente internazionale dell’ACHAFR (Antique Classic Historic Automobile world Fellowship of Rotarians), l’olandese Matthijs van den Adel.

La serata si è svolta in un clima sereno e di gioiosa partecipazione, permeata dal desiderio di riprendere la normale vita di relazioni sociali dopo il periodo forzato del lockdown. Il dinamico ed instancabile Avv. Sandro Pelillo, ideatore dell’evento e “regista” della conviviale, ha scandito i tempi, più lunghi del solito, motivati dai numerosi interventi, dalla premiazione dei piloti in base ai tempi di percorrenza e dalla esibizione di un prestigiatore. Sono stati premiati anche gli stranieri venuti da lontano:una coppia di tedeschi su Mercedes e una coppia di Inglesi su Rolls Royce. Al termine anche una simpatica sorpresa: la lotteria ricca di tanti doni, dai vini del teramano ai piccoli elettrodomestici e, come primo premio, una bicicletta sportiva.

Il Club di Sulmona ha offerto la torta con i loghi del Rotary e dell’ARACI, oltre ad alcune confezioni di vini e di confetti della Ditta Pelino, che ne ha fatto anche omaggio ai presenti e al vincitore della confezione posta tra i premi della lotteria, vinta per fortuna da un forestiero. L’impegno e il tempo dedicato dai soci del Club, in primis il Presidente Foglia, alla buona riuscita di un’importante evento è stato ripagato dall’alto indice di gradimento dei partecipanti, che hanno apprezzato le bellezze naturalistiche e i borghi caratteristici visitati, oltre alla buona cucina e alla festosa accoglienza loro riservata.